Come funziona il mercato energetico?

In Octopus Energy cerchiamo di semplificare il complesso mondo dell’energia, ecco quindi una breve guida che potrà aiutarti a comprenderne meglio alcuni aspetti.

Mercato energetico
Mercato energetico

Cominciamo dall'inizio.

Quali sono gli attori principali del mercato energetico?

Il mercato dell'energia è composto da:

  • Fornitori: vendono energia all’utente finale (come noi)

  • Produttori: parchi eolici, parchi solari, centrali nucleari, gas, e così via

  • Distributori: si occupano di trasportare l’energia all’utente finale mantenendo un bilanciamento tra domanda e offerta 

Noi di Octopus Energy siamo fornitori di energia. Questo significa che acquistiamo energia per tuo conto e gestiamo tutti gli aspetti più complicati del settore, come i contatti con i gestori dell'infrastruttura e l'autorità di regolamentazione. 

Come misuriamo i consumi energetici?

Ognuno di noi ha un contatore collegato alla propria casa, che registra il consumo di energia.

L'unità di misura dell’energia elettrica è il kilowattora (kWh).

Se hai consumato 1 kWh significa che hai utilizzato la potenza equivalente di 1.000 watt in un'ora. Più energia usi, maggiore è il numero di kWh che vedrai nel dettaglio consumi della tua bolletta.

Facciamo un esempio pratico: il bollitore.

Se il tuo bollitore ha una potenza di 2 kW, vuol dire che se lo tieni acceso per un'ora consumerà 2 kWh. I bollitori però, raramente vengono usati così a lungo, normalmente si utilizzano per circa 3 minuti, che corrispondono a  1/20 di un'ora. Quindi, il tuo bollitore da 2 kW consuma in realtà 1/20 x 2 kW = 0,1 kWh.

Come facciamo ad addebitare il costo corrispondente all'energia che utilizzi?

Come tutti i fornitori, addebitiamo una tariffa unitaria per la componente energia, ovvero l'importo che si paga per ogni kWh utilizzato. Oltre al costo dell’energia, addebitiamo inoltre un importo fisso per la gestione commerciale dei clienti (costi di commercializzazione).

La tariffa (che comprende la parte unitaria relativa ai consumi e la parte fissa che copre i costi di commercializzazione), può indicizzata o fissa:

1. Tariffa indicizzata

La tariffa indicizzata prevede un costo della materia prima (energia) variabile in funzione dell'andamento del mercato. L'indice utilizzato per l’elettricità è il Prezzo Unico Nazionale (PUN), ovvero il prezzo all'ingrosso dell'energia elettrica, pubblicato mensilmente dal GME (Gestore dei Mercati Energetici). L’indice utilizzato per il gas è PSVDA(m) (PSV), ovvero il prezzo di riferimento del gas naturale rilevato sulla Piattaforma di Scambio Virtuale gestita da Snam Rete Gas.

2. Tariffa fissa

La tariffa fissa garantisce un costo per la materia prima bloccato per un periodo prestabilito, nel nostro caso 12 mesi, ed è quindi monoraria.

Qui trovi un approfondimento sulle tariffe fisse e indicizzate.


Quanto pagherò?

Dipende dalla tariffa scelta e dalla quantità di energia consumata.

Il prezzo finale in bolletta comprende voci aggiuntive sulle quali i fornitori di energia non hanno alcun controllo perché sono imposte dall’autorità, e quindi uguali per tutti (ad esempio oneri di sistema, imposte, accise e canone televisione).

Se hai scelto una tariffa fissa ma pensi che una tariffa indicizzata risponda meglio alle tue necessità o viceversa, scrivici un’email a ciao@octopusenergy.it, saremo lieti di aiutarti a trovare il piano tariffario più adatto a te. 

Pubblicato il 31 agosto 2022
Valentina Villa
Valentina VillaMarketing Director

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