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Bolletta luce: stai cercando di capirci di più e ti gira la testa?

Tra costo di dispacciamento, PCV e tutte le altre sigle poco comprensibili, quando si parla di energia o si legge la propria bolletta luce è facile fare confusione.

Tariffe
Bolletta
Bolletta

Sappiamo che non è un argomento semplice (e tantomeno spassoso), ma pensiamo possa essere utile avere qualche informazione chiara per non perderti in tutte le sigle e tutti i termini che ti trovi ad analizzare ogni mese.

Entrando più nel dettaglio, l’importo mensile in bolletta viene determinato dalle seguenti componenti, di cui le prime due rappresentano la percentuale maggiore:

  1. Spesa per la materia energia, che a sua volta comprende:

    • Costo dell’energia consumata, ovvero prezzo al kWh (fisso o variabile) moltiplicato per i consumi (reali o stimati), a cui vengono aggiunte per normativa le perdite di rete

    • Costo di dispacciamento, fissato dalle autorità ogni 3 mesi per coprire gli oneri di erogazione dell’elettricità

    • PCV/CCV, ovvero i costi di commercializzazione e vendita corrispondenti ai costi per la gestione dei clienti

    • Oneri di sbilanciamento, che coprono i costi sostenuti dal gestore di rete quando c'è una differenza tra l’energia programmata e l’energia effettivamente utilizzata. Nelle bollette Octopus Energy sono pari a zero.

  2. Spesa per il trasporto e la gestione del contatore, che viene fissata dall’autorità e comprende:

    • Una quota fissa, su base annuale

    • Una quota potenza, a seconda della potenza della propria fornitura

    • Una quota energia, secondo l'energia consumata

  3. Oneri di sistema, stabiliti dall’autorità, tra cui:

    • ASOS - oneri per il sostegno delle energie rinnovabili e cogenerazione 

    • ARIM - oneri generali rimanenti corrispondenti a sostegno per agevolazioni, bonus e integrazioni varie

  4. Imposte: accisa, ovvero l’imposta erariale di consumo

  5. Canone RAI: stabilito dall’Agenzia delle Entrate

  6. Ricalcoli: importi fatturati a debito o a credito dell’utente finale

  7. Altre eventuali voci, se necessarie, come interessi di mora, addebito o accredito del deposito, indennizzi, ecc.

Ricorda che dividendo l'importo della spesa per la materia energia per i tuoi consumi non otterrai il costo per kWh che hai sottoscritto in fase contrattuale. Questa voce di costo include anche altre spese.

Hai ancora dubbi?

Se desideri altre informazioni, ti invitiamo a contattare i nostri Energy Specialist che ti forniranno supporto e ti aiuteranno a comprendere meglio i tuoi consumi.

Pubblicato il 24 novembre 2022
Alessandra Corsi
Alessandra CorsiContent Strategist

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