Crisi climatica: che ruolo ha l'energia rinnovabile?

La crisi climatica e la situazione politica attuale richiedono un’attenzione sempre maggiore all’investimento nel settore energetico e in particolar modo nell’energia rinnovabile.

Energia green
energia rinnovabile

Fino all’inizio del ventunesimo secolo, l’80% dell’energia veniva prodotta da combustibili fossili, come carbone, gas e petrolio, con una considerevole emissione di CO2. Oltre al pesante impatto ambientale che questo ha comportato, si stima che, continuando ad utilizzare i combustibili fossili ai ritmi attuali, essi possano esaurirsi entro il 2060.

Per controbilanciare il peso ambientale che hanno avuto e stanno avendo ancora queste materie prime e trovare una soluzione e lungo termine, è necessario innovare il mercato energetico facendo sempre maggior affidamento a fonti rinnovabili, ovvero materie prime con un impatto ambientale minimo e capaci di rigenerarsi continuamente.

La nostra mission è rendere l'energia che circola nella rete 100% rinnovabile: Octopus Energy Generation è infatti uno dei maggiori investitori in energia rinnovabile in Europa con impianti in 10 paesi che forniscono energia pulita a più di 2 milioni di abitazioni.

Tipi di energia rinnovabile 

L’energia rinnovabile può essere di diverso tipo. Le principali sono l’energia solare, eolica, idroelettrica, geotermica e mareomotrice, che verranno approfondite in questo blogpost.

Energia solare

L’energia solare prodotta dalle radiazioni solari possiede un potenziale enorme. Basti pensare che il sole fornisce ogni giorno una quantità di energia solare pari a 200.000 volte l’energia elettrica prodotta dagli impianti presenti in tutto il nostro pianeta.   

Questo tipo di energia può essere usata per produrre elettricità, calore e acqua calda.

Le radiazioni solari producono energia solare grazie ai pannelli fotovoltaici, con i quali otterremo energia elettrica, e con la tecnologia del solare termico, con la quale otterremo energia termica, utilizzata per riscaldare gli edifici e l’acqua sanitaria.

Vantaggi e svantaggi

L’energia solare ha un enorme potenziale: è infatti presente in grandi quantità e può essere autoprodotta tramite l’installazione di impianti su piccola o larga scala. È inoltre un’energia sicura che richiede poca manutenzione.

Gli svantaggi sono un costo iniziale elevato per l’acquisto e l’installazione dell’impianto e la sua discontinuità: come la maggior parte dell’energia proveniente da fonti rinnovabili, l’energia solare non può essere prodotta al bisogno. Inoltre la creazione di pannelli solari non è del tutto senza impatto sull’ambiente.

Per risolvere alcuni di questi problemi, ci sono diverse soluzioni in corso di sperimentazione, come pannelli in grado di assorbire radiazioni anche la notte, o sistemi già collaudati per l’immagazzinamento dell’energia, ovvero le batterie di accumulo.

Qualche dato…

l fotovoltaico è in continua crescita: alla Cina  si deve il 38% della crescita nel 2022, seguita dall'Unione Europea (con il 17%) e dagli Stati Uniti (15%).

Per quanto riguarda l’Italia nel 2022 l’energia solare ha prodotto il 28% di tutta l’energia proveniente da fonti rinnovabili.

Per saperne di più, visita il nostro blogpost dedicato all’energia solare.

Energia eolica

L’energia eolica viene prodotta da turbine che trasformano l’energia cinetica in energia meccanica o elettrica con una potenza che può arrivare fino a 4.8-9.5 megawatt. 

Esistono diversi tipi di turbine, on-shore, ovvero poste sulla terraferma, o off-shore, in mare, ad asse verticale o ad asse orizzontale, ognuna più adatta a un diverso tipo di territorio.

Per approfondire, visita il nostro blogpost dedicato all’energia eolica.

Vantaggi e svantaggi

L’energia eolica, come quella solare, è intermittente, ovvero non può essere attivata a piacimento. Inoltre molti sostengono che la presenza delle pale eoliche deturpi l’ambiente, oltre a provocare inquinamento acustico.

Nonostante questo, come l’energia solare, anche quella eolica presenta numerosi vantaggi, come il fatto di essere inesauribile, di avere un basso impatto ambientale e costi di manutenzione moderati.

Qualche dato…

Si stima che entro il 2030 l’energia eolica produrrà il 20% del fabbisogno di energia totale. In Italia l’eolico nel 2022 ha rappresentato il 20,7% dell’energia proveniente da fonti rinnovabili. 

Energia idroelettrica

L’energia idroelettrica viene prodotta con l’aiuto di turbine, collocate principalmente in prossimità di dighe, che trasformano l’acqua che scorre in energia meccanica.

Vantaggi e svantaggi

Come per energia solare e eolica, quella idroelettrica è un’energia pulita, affidabile e con un basso costo di manutenzione.

I costi per la creazione di centrali idroelettriche sono però piuttosto alti, così come l’impatto sull’ambiente: spesso le centrali di questo tipo presuppongono la creazione di dighe per contenere dell’acqua da usare al bisogno, trasformando l’ecosistema in cui vengono costruite, creando, ad esempio, dei bacini di acqua in luoghi in cui precedentemente era presente solo terra ferma o impattando il corso naturale dei fiumi.

Qualche dato…

Nel 2019 l'energia idroelettrica ha rappresentato il 19% dell’energia prodotta nel mondo e costituisce una fonte importante per l’apporto energetico italiano che si è attestato al 28% nel 2022, scendendo del 12% rispetto al 2021 a causa della siccità.

Energia geotermica

L‘energia geotermica viene prodotta dal calore presente all’interno della terra, che produce fenomeni come colate di lava, geyser, fumarole, sorgenti calde e vasche di fango e che viene sfruttate in diversi modi, tra cui tramite l’utilizzo di pompe di calore geotermiche.

Vantaggi e svantaggi

Le riserve geotermiche sono rinnovabili e a differenza dell’energia solare e dell’energia eolica, non sono intermittenti. Inoltre sono particolarmente adatte per rinfrescare o riscaldare gli ambienti poiché sfruttano la differenza di temperatura tra la superficie e il terreno, con il supporto di tecnologie come la pompa di calore.

Come per gli altri tipi di energia qui descritti, anche l’energia geotermica comporta alcuni svantaggi: nel terreno sono presenti diversi gas serra, di cui una parte viene liberata nell’atmosfera quando viene prodotta energia. Inoltre gli impianti geotermici producono una piccola quantità di anidride solforosa e silice e le riserve possono contenere materiali tossici come mercurio e arsenico. Infine, nei luoghi in cui questo tipo di impianti viene costruito, la stabilità del terreno può venire alterata.

Qualche dato…

Nel 2022 In Italia le fonti geotermiche hanno prodotto il 5,5% dell’energia proveniente da fonti rinnovabili. Tra i maggiori produttori troviamo Stati Uniti, Indonesia e Filippine.

Energia mareomotrice

L’energia mareomotrice viene prodotta sfruttando l’alta e la bassa marea con l’aiuto di barriere simili a dighe e turbine poste in acqua, alcune simili a quelle eoliche.

Vantaggi e svantaggi

L’energia mareomotrice non comporta alcuna emissione e, a differenza di alcuni tipi di energia precedentemente descritti, è prevedibile: le maree seguono infatti dei cicli conosciuti e questo permette di sapere già in anticipo quanta energia potrà essere prodotta. Il fatto che l’acqua sia più densa dell’aria (quasi 800 volte tanto), permette a una turbina per lo sfruttamento delle correnti di produrre molta più energia di una turbine eolica.

Purtroppo, trovare i posti adatti in cui costruire gli impianti per la produzione di questo tipo di energia non è semplice: devono essere costruiti sulla costa e in luoghi in cui la differenza di altezza tra l’alta e la bassa marea è significativa.

Qualche dato…

Corea del Sud, Francia, Regno Unito e Cina sono stati i Paesi ad aver utilizzato maggiormente questo tipo di energia nel 2022.

Buono a sapersi

Come descritto sopra, anche le energie rinnovabili hanno un impatto sull’ambiente, come nel caso della produzione di pannelli fotovoltaici o la creazione di dighe. Nonostante questo, se comparati agli effetti devastanti dei combustibili fossili, il loro impatto è minimo.

Inoltre, non sempre rinnovabile significa sostenibile. È il caso dei biocarburanti. Essi vengono generati da biomasse, cioè da materiale vegetale algale o da rifiuti animali. Sono differenti dai combustibili fossili in quanto vengono continuamente rigenerati. A differenza delle altre fonti menzionate in questa lista, a seconda di come vengono prodotti, possono avere un impatto ambientale considerevole.

Rinnovabili in Octopus Energy

Le energie rinnovabili coprono al momento il 20% del consumo totale in Italia e, considerando gli obiettivi fissati dall’Unione Europea, che chiedono agli Stati membri di arrivare a produrre il 32% dell’energia partendo da fonti rinnovabili entro il 2030, la strada verso un’energia pulita al 100% è ancora lunga.

Octopus Energy vuole contribuire alla transizione ecologica e ha già attivato diversi progetti in UK e in altri paesi. Solo per menzionarne alcuni:

  • Insieme a RES ha investito in 3 miliardi per costruire impianti di idrogeno green in tutto il Regno Unito

  • Ha investito in nuovi parchi eolici in Scozia e Galles, che saranno completati nei prossimi 5-10 anni, con una capacità potenziale combinata di circa 570 MW

  • Ha acquisito due parchi eolici onshore in Finlandia, con una capacità combinata di 71,4 MW, sufficiente a generare energia per oltre 45.000 abitazioni

Ma il bello deve ancora arrivare.

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Pubblicato il 19 settembre 2022
Alessandra Corsi
Alessandra CorsiContent Strategist

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