Sai quali sono gli elettrodomestici che consumano di più?

Utilizziamo ogni giorno tantissimi elettrodomestici, ma sai quanto consumano?

Bolletta
Mercato energetico
Elettrodomestici

Lavatrice, lavastoviglie, aspirapolvere… gli elettrodomestici fanno ormai parte della nostra quotidianità: li accendiamo e spegniamo senza nemmeno pensarci.

La maggior parte di noi ha un’idea solo molto vaga del loro dispendio energetico: ecco quindi una breve guida per permetterti di consumare più consapevolmente.

Partiamo dalle variabili che possono far lievitare il costo in bolletta.

  • Classe energetica

  • Abitudini di consumo

  • Informazione

Classe energetica

Abitudini

Informazione

Classe energetica

La classe energetica è l’aspetto che influisce di più sui consumi e sulla bolletta: a seconda dell’efficienza dell’apparecchio la spesa può infatti variare di molto. Una lavatrice in classe energetica alta, per esempio, consuma circa 150 kWh all’anno (più o meno 19€), lo stesso apparecchio di una classe meno efficiente può consumare fino a 450kWh (che corrispondono a una spesa di circa 60€ circa, praticamente il triplo!)

Abitudini di consumo

Modificare anche di poco le proprie abitudini, può fare la differenza.

Per esempio, impostando i lavaggi nelle fasce in cui il costo dell’energia è minore, come le ore notturne nel caso di utenze con tariffe indicizzate.

Informazione

Può sembrare strano, ma sapevi che un lavaggio a 60° comporta quasi il doppio del dispendio energetico rispetto a un ciclo a 40° e che il prelavaggio può essere evitato? 

Essere a conoscenza di informazioni come questa può aiutarti a prendere decisioni ponderate consumando in modo più intelligente

Gli elettrodomestici che consumano di più

Tra gli elettrodomestici che consumano di più ne indovinerai sicuramente qualcuno, come frigo, condizionatore o lavatrice, ma ce ne sono anche alcuni di insospettabili, come, per esempio, il phon. 

Abbiamo analizzato i principali elettrodomestici, svelandoti qualche trucco per ridurre il tuo consumo energetico.

Frigorifero

Il frigorifero è l’elettrodomestico che rimane maggiormente acceso

Questo comporta un consumo di circa 137 kWh all’anno (più o meno 18€) con un modello ad alta efficienza energetica, contro i 300 kWh annui (ovvero 39€) di un apparecchio della classe più bassa.

Oltre a scegliere un apparecchio efficiente, si possono adottare altri accorgimenti: riempire eccessivamente il frigo o non sbrinare il freezer regolarmente peggiorano il ricircolo dell’aria e quindi l’efficienza del frigorifero.

Lavatrice

La lavatrice è un altro apparecchio di cui non possiamo fare a meno e tra quelli che consumano più energia: per 100 cicli si oscilla tra 47 kWh (6€ circa) con una classe A a più di 100 kWh (quindi il doppio della spesa) con una classe G.

Inoltre, come avrai letto sopra, sarebbe meglio effettuare lavaggi a 60° solo se strettamente necessario (il costo è quasi il doppio rispetto a un lavaggio a 40°) ed evitare di impostare il prelavaggio che comporta il 15% in più di consumo energetico.

Aria condizionata

Anche per l’aria condizionata una classe energetica più bassa può comportare quasi il triplo del dispendio energetico: i modelli in classe A consumano circa 150 kWh annui (19€), i modelli in classe G possono consumare fino a 450 kWh annui (più o meno 60€). 

Per ottimizzare l’efficienza del tuo apparecchio, assicurati che la tua abitazione abbia un buon isolamento (questo ti aiuterà anche a risparmiare sul riscaldamento). Inoltre, i modelli più recenti hanno una modalità di deumidificazione, che utilizza il 25% in meno di energia rispetto alla funzione condizionante.

Lavastoviglie

I consumi della lavastoviglie sono simili a quelli della lavatrice: circa 50 kWh (6€) per 100 cicli con la classe energetica più alta che raddoppiano con quella più bassa. Come nel caso della lavatrice, anche per la lavastoviglie, preferire programmi a temperature più basse o eco può portare un risparmio considerevole in bolletta.

Forno

Come ormai ti sarà chiaro, anche per il forno elettrico la classe energetica giusta è essenziale: a 180° un forno di classe A consuma 1 kWh circa mentre uno di classe G può consumare il doppio. 

Un trucco per ridurre i consumi è di utilizzare il forno in modalità ventilata, meno energivora rispetto alla statica. Inoltre, quando possibile, una buona alternativa è rappresentata dal forno a microonde, che consuma mediamente la metà: 0,6 kWh contro 1 kWh del forno elettrico.

Phon

Il phon è uno di quegli elettrodomestici che non ti aspetteresti di trovare nella lista dei più energivori: 15 minuti al giorno possono farti consumare mediamente 140 kWh (18 euro circa) l’anno.

In questo caso il consiglio è solo uno: in estate lascia asciugare i capelli all’aria aperta.

Aspirapolvere

Considerando 2 ore di utilizzo circa alla settimana potresti arrivare a consumare 185 kWh (25€) circa all’anno. Il trucco è scegliere un aspirapolvere con una buona potenza aspirante: un motore potente non garantisce migliori capacità di aspirazione!

Ventilatore

Abbiamo aggiunto anche il ventilatore, il tuo migliore amico nella stagione estiva. A differenza del condizionatore, infatti, il suo consumo è molto basso: con un utilizzo di 6 ore al giorno nei mesi estivi si consumano mediamente 27 kWh (meno di 4€) quindi circa un quinto rispetto al condizionatore.

Questa lista non è esaustiva: ci sono tantissimi altri elettrodomestici che potremmo prendere in esame, da frullatore e bollitore fino allo scaldabagno elettrico (che consuma mediamente 1400 kWh l’anno per un totale di 185€), ma il nostro obiettivo era dimostrare che classe energetica, abitudini di consumo e consapevolezza possono fare la differenza, sia per il tuo portafoglio che per il pianeta.

Per calcolare le stime di spesa, abbiamo considerato il solo costo al kWh con la nostra attuale tariffa Octopus Flex Mono equivalente a 0,132€.

Pubblicato il 11 luglio 2023
Alessandra Corsi
Alessandra CorsiContent Strategist

Ti potrebbero interessare anche